Sta proseguendo l’iter per la definizione dei requisiti del “formatore” in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
La materia è molto “calda” in quanto determinerà chi potrà e chi non potrà accedere al grande business sulla formazione.
Non a caso chi si è mosso per prima è la CIIP. (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione) che riunisce alcune delle organizzazioni più grosse in questo settore.
La Ciip tramite la commissione morti bianche presieduta dal senatore Tofani è riuscita a proporre e a far approvare dal senato la propria proposta in merito ai requisiti del formatore sicurezza e salute.
Rimangono ancora molti passi formali da compiere ma sembra che la strada sia già iniziata.
Purtroppo c’è da sottolineare che non c’è stato alcun contributo da parte di un esperto di Learning psycology o psicologia scientifica dell’apprendimento per cui il testo è pieno di luoghi comuni e ovvietà che nulla hanno a che spartire con l’aspetto scientifico della questione.
Per inciso il testo è molto complesso.
Rimandiamo un commento approfondito alla versione definitiva non appena sarà disponibile.