Un Interpello pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si sofferma sui documenti che l’impresa appaltatrice è obbligata a consegnare al committente.
L’istanza di Interpello è stata presentata dal Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e dagli esperti contabili e chiede chiarimenti sui documenti che l’impresa è tenuta a consegnare ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. n. 81/08.
La Commissione risponde che: “… per il degli adempimenti previsti dal comma1 dell’art. 26 del D. Lgs. n. 81/08, l’acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato e dell’autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, sono elementi sufficienti a soddisfare la valutazione dell’idoneità tecnico professionale.”
Viene sottolineato inoltre che, nei casi previsti, il DUVRI è a carico del datore di lavoro committente, il quale può chiedere i documenti e le informazioni necessarie ai fini dell’elaborazione del documento .
Interpello n. 3/2014:
www.lavoro.gov.it/Strumenti/interpello/Documents/Interpello%203-2014.pdf