Trend Malattie professionali in Italia
Molto interessante il report sull’andamento delle malattie professionali in Italia negli ultimi 20 anni realizzato da Claudio Calabresi (Snop).
Qui metto solo una breve sintesi invitando alla lettura per intero del report:
-le statistiche Inail coprono solo una parte dei lavoratori secondo Istat. Secondo Inail sono 16 milioni i lavoratori, secondo Istat 23 milioni. Le differenze tra i due indicatori differiscono regionalmente e rappresentano anche una indicazione del sommerso. Nelle regioni meridionali sono i lavoratori assicurati Inail sono solo il 50-60% di quelli secondo Istat
-complessivamente negli ultimi 7-8 anni vi è un netto aumento delle malattie professionali in Italia
-l’aumento in realtà nasconde andamenti molto diversi a livello Regionale. Ad esempio due regioni industrializzate e confinanti come Veneto ed Emilia Romagna forniscono trend contrastanti: -28% per il Veneto e +56 % per l’Emilia Romagna.
-è in crescita la percentuale di riconoscimento da parte Inail delle malattie professionali sul totale delle malattie denunciate (anche qui con valori molto diversi a livello Regionale
-Le malattie professionali denunciate nel 2013 sono superiori a 50,000, quelle riconosciute sono superiori a 20,000
-sono in forte aumento le malattie osteo-artro-muscolo-tendinee: rappresentano i 2/3 del totale. Anche in questo caso la distribuzione geografica non è omogenea.
-sono in crescita anche se con valori più bassi i tumori professionali (circa 1000/anno quelli riconosciuti) soprattutto mesoteliomi pleurici
-sono in calo alcune malattie professionali tipiche del passato (patologie respiratorie, pneumoconiosi da silice e silicati), patologie della cute
-alcune il rumore ha un trend di netto calo
-da approfondire il caso dei disturbi psichici: molte segnalazioni e pochissimi riconoscimenti il che contrasta con il peso che la normativa da alle problematiche stress lavoro correlato
Importante anche la provenienza settoriale delle malattie professionali. Vi è un notevole aumento delle malattie professionali provenienti dall’agricoltura (22%), nelle costruzioni (15%), nei servizi (7%) e nella sanità e pure nel commercio e nei trasporti. Sono in calo nelle industrie manifatturiere e nella metalmeccanica.
E’ in forte aumento la componente di malattie professionali della componente femminile dei lavoratori, passata dal 10% di 20 anni fa al 28%.
Trovate il testo integrale del report nel sito CIIP:
http://www.ciip-consulta.it/attachments/article/526/Andamento_delle_Malattie_professionali_in_Italia-gen2016.pdf