Scudo penale per la somministrazione dei vaccini anti covid
Lo stabilisce il Decreto Legge 1/4/2021 Numero 44 pubblicato in GU 79 del 1/4/2021 all’articolo 3.
Aveva suscitato scalpore il fatto che un magistrato avesse indagato un medico che aveva somministrato un vaccino anti cov-2 ad una persona che poi è deceduta per cause ancora oggetto di indagine. Lo scalpore deriva dal fatto che in questo periodo abbiamo migliaia di medici coinvolti in una campagna vaccinale senza precedenti con l’obiettivo dichiarato di arrivare a 500.000 vaccinazioni al giorno. Cosa potrebbe succedere se, stante la paura di essere condannati per omicidio colposo o lesioni, i somministratori si rifiutassero di farlo?
I movimenti anti vaccinisti inoltre stanno montando campagne di minacce di denunce sui social che hanno ampia diffusione e in qualche caso c’è stato anche qualche attentato alle strutture di vaccinazione.
Quindi lo scudo penale per la somministrazione dei vaccini anti covid è quanto mai opportuno.
Qui il link al Decreto Legge 1/4/2021 Numero 44
Vediamo il testo del decreto
Responsabilita’ penale da somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2
1. Per i fatti di cui agli articoli 589 e 590 del codice penale verificatisi a causa della somministrazione di un vaccino per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2, effettuata nel corso della campagna vaccinale straordinaria in attuazione del piano di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, la punibilità è esclusa quando l’uso del vaccino è conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio emesso dalle competenti autorità e alle circolari pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della salute relative alle attività di vaccinazione.