Patente a crediti in edilizia: decreto attuativo, regolamento e circolare applicativa dell’INL
Aggiornamento al 23/09/2024
Come avevamo anticipato durante il webinar Entrata in vigore della patente a crediti in edilizia. Novità e implicazioni, di cui a breve renderemo disponibile la registrazione, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato una circolare che contiene istruzioni operative e alcuni chiarimenti.
Rendiamo disponibile il file della circolare INL in formato PDF.
Aggiornamento al 20/09/2024
È finalmente uscito in Gazzetta ufficiale il regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili. (24G00151) (GU Serie Generale n.221 del 20-09-2024).
Il giorno 23/9/2024 Lisa Servizi organizza un secondo webinar gratuito sul decreto attuativo della patente a crediti in edilizia. I relatori sono l’avv. Lorenzo Fantini e l’ing. Carmelo Catanoso. Sono previsti crediti Rspp/Aspp Cse/Csp e HSE manager.
Per avere maggiori informazioni e conoscere la procedura di iscrizione potete visitare la pagina Webinar gratuito: Entrata in vigore della patente a crediti in edilizia. Novità e implicazioni
Entrata in vigore del nuovo regime
Manca pochissimo. Infatti entro il 1/10/2024 entra in vigore il nuovo regime di qualificazione delle imprese e lavoratori autonomi che operano in ambito edile. A brevissimo sarà pubblicato il decreto attuativo del precedente DL 19/2024 (convertito in legge il 29 aprile 2024 n. 56 (GU n.100 del 30.04.2024 – SO n. 19).
In sintesi queste le novità ampiamente annunciate:
Il nuovo regime della patente a crediti parte dal 1° ottobre 2024, data in cui viene introdotto un nuovo sistema di qualificazione che prevede il possesso obbligatorio di una patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
L’obbligo potrà essere anche esteso, con futuri decreti, ad altri settori.
La patente a crediti non è richiesta per i soggetti:
- Che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (sembra quindi sia richiesta anche per chi entra in cantiere per altre motivazioni, come ad esempio per attività di manutenzione ai mezzi);
- In possesso di un documento equivalente di un altro Stato (chi lo stabilisce?);
- In possesso dell’attestazione SOA, in classifica pari o superiore alla III.
Chi deve controllare il possesso della patente a punti?
Il committente (o responsabile dei lavori nei cantieri temporanei o mobili) devono verificare il possesso, da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti, anche se in regime di subappalto, della patente o dei requisiti alternativi. Sembra quindi che per i sub appaltatori l’onere sia in carico al committente o RL e non alle imprese affidatarie.
Punteggio della patente e condizioni per il rilascio
Il decreto attuativo all’articolo 4 determina il punteggio iniziale della patente.
La patente ha un punteggio massimo di 100 crediti, cosi composti:
- crediti base: 30 crediti attribuiti al momento di rilascio della patente, per tutti;
- crediti per storicità dell’azienda: fino a 30 crediti complessivi, di cui fino a 10 crediti attribuiti al momento del rilascio della patente in base alla data di iscrizione del soggetto richiedente alla CCIIA, secondo la tabella allegata al decreto;
- fino a 20 crediti attribuibili ai sensi dell’articolo 6, comma 1 “In mancanza di provvedimenti di decurtazione del punteggio, la patente è incrementata di un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa, fino ad un massimo di 20 crediti”.
- crediti ulteriori: fino a 40 crediti attribuibili ai sensi dell’articolo 5, comma 1, di cui:
- fino a 30 crediti per attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Al momento non è noto il criterio con cui sono assegnati i crediti. Sulla materia decide l’ispettorato del lavoro. Si veda l’elenco successivo:
- fino a 10 crediti per attività, investimenti o formazione non ricompresi alla lettera c), n. 1. Si veda l’elenco successivo. Anche in questo caso non è noto il criterio con cui vengono assegnato i punteggi alle varie voci.
Chi rilascia la patente a crediti e sulla base di quali documenti?
La patente è rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato nazionale del lavoro previa presentazione della seguente documentazione:
- Iscrizione alla CCIAA;
- Regolarità della formazione in materia di sicurezza del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dell’impresa, degli obblighi formativi;
- Possesso del DURC in corso di validità;
- Del documento di valutazione dei rischi;
- Designazione dell’Rspp;
- Possesso del DURF (documento unico di regolarità fiscale)
Il possesso dei requisiti può essere autocertificato, salvo ritiro della patente una volta effettuati i controlli da parte INL.
Le modalità di presentazione della richiesta di rilascio sia dei contenuti informativi della patente saranno definite con un futuro decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali sentito l’Ispettorato nazionale del lavoro.
Collegamento tra i portali
Le informazioni relative alla patente sono inserite in un’apposita sezione del Portale nazionale del sommerso, e nel Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).
Decurtazione punti e ritiro della patente
Al testo unico sicurezza viene aggiunto il nuovo Allegato I-bis che definisce le violazioni che comportano la decurtazione dei crediti dalla patente. Se nello stesso accertamento ispettivo sono contestate più violazioni, i crediti vengono decurtati in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave.
Sono provvedimenti definitivi le sentenze passate in giudicato e le ordinanze-ingiunzione di cui all’articolo 18 della legge 24 novembre 1981 n. 689, divenute definitive.
Se nei cantieri si verificano infortuni da cui deriva la morte del lavoratore o un’inabilità permanente, assoluta o parziale, l’INL può sospendere, in via cautelare, la patente fino a dodici mesi. Avverso il provvedimento di sospensione è ammesso ricorso ai sensi e per gli effetti dell’articolo 14, comma 14.
Le prime 13 voci dell’allegato coincidono con quelle dell’allegato I. Le altre sono state aggiunte.
Allegato I-bis (articolo 27, comma 6)
FATTISPECIE DI VIOLAZIONI CHE COMPORTANO LA DECURTAZIONE DEI CREDITI DALLA PATENTE DI CUI ALL’ARTICOLO 27
Sanzioni
In mancanza della patente (o con un punteggio inferiore a 15), alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, si applicano una sanzione amministrativa pari al 10 % del valore dei lavori e, comunque, non inferiore a euro 6.000, nonché l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di sei mesi.
Criticità
A nostro avviso è una norma di selezione dei soggetti che operano nel mercato, quindi va nella giusta direzione. È troppo complicata nell’applicazione pratica e quindi potrà generare contestazioni.
Viene dato troppo potere all’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Gli organi di vigilanza delle Regioni non sono nemmeno citati.
Rispetto alla bozza precedente sono stati inseriti degli elementi che spingono nella direzione di una maggiore dimensione e organizzazione. Mancano del tutto elementi che riguardano la sostenibilità.
Per cercare di capire meglio come funziona una normativa molto ingarbugliata come quella della patente a crediti in edilizia abbiamo realizzato il creditometro, una semplice tabella excel che fa il calcolo dei crediti posseduti.
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