Bando ISI 2020
Più di 200 milioni di euro a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: è quanto messo a disposizione dall’INAIL con il bando ISI 2020 dedicato alle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, in parte, agli Enti del terzo settore, che vogliono investire nella sicurezza.
Il bando, che era stato revocato in primavera a causa dell’emergenza Coronavirus, è stato pubblicato il 30 novembre in Gazzetta Ufficiale, e prevede 4 assi di finanziamento:
- 1. Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- 2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
- 3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- 4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Gli incentivi consistono in un contributo da 5.000 a 130.000 euro per i primi 3 assi e da 2.000 a 50.000 euro per il 4° asse, che potrà coprire fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate dall’azienda per la realizzazione del progetto. Il limite minimo non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Ricordiamo che gli Enti del terzo settore possono rischiedere contributi solo per progetti finalizzati alla riduzione della movimentazione manuale dei carichi (Asse 2) e che sono escluse dal finanziamento le micro e piccole imprese agricole che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a cui è destinato in maniera specifica il bando ISI Agricoltura della scorsa estate.
Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso un’apposita procedura online, articolata in diverse fasi, le cui date operative saranno pubblicate entro il 26 febbraio 2021 nella sezione del sito web INAIL dedicata al bando ISI.
Pe rdubbi o domande l’INAIL mette ha attivato due canali informativi a cui rivolgersi:
- numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail, da rete fissa o da rete mobile;
- servizio Inail Risponde, nella sezione Supporto del portale Inail.