Corsi on line, video conferenza, e-learning facciamo chiarezza
In questo periodo di emergenza legato alla diffusione del coronavirus, sta crescendo in modo rapido l’utilizzo delle tecnologie con cui erogare formazione, in sostituzione della classica formazione in presenza in aula.
Proprio perché il cambiamento è stato rapidissimo, molti sono stati proiettati in una dimensione tecnologica senza esserne preparati.
Ecco che alcuni termini come Fad o e-learning sono utilizzati in modo improprio.
Per tale motivo ho realizzato una semplice checklist per confrontare le due modalità di formazione oggi in voga in ambito sicurezza e salute sul lavoro.
Nell’accordo Stato Regioni del 7/7/2016 allegato II lettera D punto 2 la videoconferenza è considerata una delle possibili modalità di erogazione dell’e-learning, cioè un caso particolare. Noi non condividiamo questa impostazione. Per noi l’e-learning è una tipologia diversa. O per lo meno mancando definizioni precise quello che indichiamo con il titolo della colonna e-learning fa riferimento alle piattaforme che erogano corsi secondo lo standard Scorm. Le segnalazioni di eventuali errori sono ben accette.