Strage Thyssen, condanna definitiva
Dopo anni di processi è arrivata la condanna definitiva per i responsabili della strage alla Thyssen. La Corte di Cassazione conferma in via definitiva il verdetto della Corte D’assise d’Appello con le condanne per i 6 imputati.
Per i 4 Italiani si spalancano le porte del carcere. Per i due tedeschi è necessario attendere la rogatoria internazionale. Ricordiamo che nel 2007 morirono 7 operai a causa di un incendio di tipo flash fire generato dalla combustione dell’olio in pressione fuoriuscito da una tubazione dell’acciaieria Thyssen Krupp di Torino.
Queste le sanzioni inflitte per coloro che sono stati ritenuti responsabili di omicidio colposo, omissioni di cautele antinfortunistiche e incendio colposo aggravato:
- 9 anni e 8 mesi, all’amministratore delegato e datore di lavoro all’epoca Harald Espenhahn.
- 7 anni e 6 mesi per Daniele Moroni, responsabile investimenti antincendio dell’azienda
- 7 anni e 2 mesi per Raffaele Salerno, ex direttore dello stabilimento
- 6 anni e 8 mesi per il responsabile del servizio prevenzione e protezione Cosimo Cafueri
- 6 anni e 3 mesi per Marco Pucci (responsabile commerciale e datore di lavoro)
- 6 anni e 3 mesi per Gerald Priegnitz responsabile amministrativo e datore di lavoro
Le condanne pesanti sono motivate da gravi carenze nell’organizzazione della sicurezza e dalla scelta consapevole dell’azienda di limitare le spese nella prevenzione.