Gravi rischi riscaldatori a infrarossi
E’ stato pubblicato recentemente dal PAF- portale agenti fisici -uno studio dal titolo “Valutazione del rischio da esposizione a radiazioni ottiche artificiali Per i lavoratori e per il pubblico derivante dall’impiego di Riscaldatori a Infrarossi”.
Lo studio a cura di Iole Pinto, Andrea Bogi, Francesco Picciolo, Nicola Stacchini è particolarmente interessante perché fa emergere una situazione di rischio rilevante di cui non eravamo a conoscenza.
In particolare emerge:
-la maggior parte dei macchinari misurati hanno elevati livelli di emissione di radiazioni ottiche nella parte infrarossa dello spettro (IRA)
-già a 80 cm di distanza vi sono rischi evidenti per l’occhio
-nelle postazioni occupate normalmente dai clienti sono superati i limiti di normativa
-per non avere rischi è necessario tenersi a distanze minime comprese tra 1 e 3 metri, cosa spesso impossibile vista la metratura degli ambiente
-i cataloghi e manuali informativi dei riscaldatori non informano in modo adeguato in merito al rischio e non consentono di avere adeguate informazioni sui rischi specifici
-materiale pubblicitario e foto mostrano situazioni tipiche che alla luce delle misure rappresentano situazioni di rischio: questo contrasta con il codice del consumo (D.lgs 206/2005) e potrebbe configurare pubblicità ingannevole